mercoledì 12 marzo 2014

Scent of originality

2014, March #1:  The spring seduces our time, our ideas, our sensations. We are going to take important decisions. We hope to have very interesting news in the next 2 weeks...

Marzo 2014 #1: Come cantano i Miriam, la primavera ha un adorabile profumo. Siamo ad un passo dal prendere decisioni che riteniamo piuttosto importanti. Questo è anche tempo di live a cui bisogna assolutamente presenziare. Si spera di cominciare venerdì sera. E poi...

giovedì 20 febbraio 2014

Going to the spring

2014, February: January and February were gone between paths, streets and forums in search of identity and competences. We continue to write songs.
We would like to have 5 or 6 tracks for receiving suggestions and understanding what we have to do tomorrow.

Febbraio 2014: I primi 2 mesi del nuovo anno li abbiamo trascorsi in escursioni, mercatini, forum e tentativi di registrazione. E a scrivere canzoni.
L’intento è quello di avere una mezza dozzina di brani da fare ascoltare per ricevere i primi suggerimenti mascherati da giudizi. E capire cosa ci manchi, verso cosa si debba tendere, dove si possa andare e magari arrivare.

giovedì 23 gennaio 2014

New year, new ideas

2014, January: new year, new songs.
We think that the new year will be very important for our project.
We think that our new songs are better than the last year's songs.

Gennaio 2014: ci siamo affacciati al nuovo anno in maniera molto propositiva.
Nuovi progetti, nuovi generi, nuovi pezzi.
Ci accompagna la convinzione di stare scrivendo cose sempre migliori.

giovedì 9 gennaio 2014

Writing songs

2013, December: We write 2 new songs, the last two for our first album. WOW! A deep carefree work.
The last 2 songs are La brace and Che sia lontana. They talk about love, youth, big questions and the journey for discovering the life and the world.
We start a new work for talking about the main issues of the existence.
We want to grow in our work and in our life.

Dicembre 2013: Il mese di dicembre ci vede lavorare intensamente a 2 nuove canzoni che vanno idealmente a completare il nostro primo album. WOW! 13 pezzi, uno più bello dell'altro. O almeno, così ci pare, così ci piace pensare. Un lavoro spensieratamente riflessivo.
Gli ultimi 2 pezzi sono La brace e Che sia lontana. Il primo racconta una storia d'amore tra 2 persone apparentemente molto diverse tra loro, socialmente distanti, 2 ragazzi alla scoperta del mondo e dei suoi perché e delle sue domande a volte senza risposta. Il secondo è una poesia in musica: la storia di un viandante che sa che il mondo gira ad una velocità doppia rispetto alla sua ma anche che la terra si muove al ritmo dei suoi passi e che non gli resta che cercare di comprenderla in pronfondità non smettendo di camminare.
Un'escursione sui laghi vicino ad Ivrea e la mostra e le parole del pittore Michele La Falce sono lo spunto per un nuovo lavoro, un concept album in cui affrontare alcuni dei temi fondamentali dell'esistenza con un solo filo conduttore.
Pensiamo agli sviluppi, alla linea evolutiva del nostro lavoro, del nostro impegno: scrivere canzoni sempre migliori, esplorare nuove sonorità, nuovi stili, approfondire concetti e tematiche, crescere, come uomini e come autori.

lunedì 16 dicembre 2013

Rhythm and Imagination

2013, November #2: We write 3 new songs: Di notte, Per me and Dal freddo. We talk about night, soul, love and cold sensations. We do it with rhythm and imagination.
We think to make a concept album with 13 songs.

Novembre 2013 #2: La seconda metà di novembre vede la nascita di 2 nuovi pezzi: Di notte e Per me.
2 pezzi introspettivi che parlano del tentativo di ritrovare la propria dimensione e d'instaurare un rapporto col mondo anche attraverso un inconsueto rapporto d'amore.
Il primo un pezzo più ipnotico, il secondo più vivace e ritmato.
Si fantastica sul possibile titolo di un concept album che possa raccogliere gran parte dei pezzi finora realizzati. Si decide che conterrà 13 titoli.
S'inizia ad imbastire l'undicesimo pezzo che viene completato il primo di dicembre. Il titolo, Dal freddo, svela già in parte il contenuto: dalla Siberia dell'anima, come in un fumetto, illustriamo una serie di situazioni che ci trasmettono una sensazione di freddo, di costernazione, di fastidio, di disagio, di sofferenza o di vera e propria angoscia (e repulsione). Un inno al disincanto assolutamente attuale arricchito da un ritornello immaginifico e trasportante.

giovedì 14 novembre 2013

Free Fusion

2013, November #1 :
L.- We have to write the 9th songs.
G. – We have to try to do something else…
L. – What else?
G. – We have to write a script!
L. – A script!? Why?
G. – Because a script is the simplest way to paint the hard fact.
L. – We can try to write a novel. A novel is the simplest way to tell a story…
G. – Let’s define the plot. You will write a novel and I will write a script.
L. – Ok. See you the next month!

Novembre 2013 #1:
L. – Dobbiamo assolutamente superare il blocco del nono pezzo.
G. – Abbiamo visto che siamo capaci a scrivere canzoni, dovremmo provare a fare altro…
L. – Altro cosa?
G. – Una sceneggiatura!
L. – Una sceneggiatura!? Perché?
G. – Perché in una sceneggiatura possiamo inserire in maniera diretta ed immediata le nostre immagini mentali, come in una quadro in cui non ci sono nemmeno limiti di forme, di colori. Senza limiti materiali…
L. – Allora proviamo a scrivere un romanzo, un romanzo è una sceneggiatura senza nemmeno gli obblighi descrittivi e prescrittivi di una sceneggiatura. Un romanzo è una chiacchierata intorno ad una trama…
G. – Proviamo! Definiamo una trama, la struttura della storia, poi tu scriverai un romanzo e io una sceneggiatura.
L. – Affare fatto! Ci diamo un mese di tempo?
 

mercoledì 30 ottobre 2013

Leaves Life

2013, October #3: Everything is suggestion. We steal sounds and words around us.
Our thought follows our poem and our melody.
More and more lights and shades.
The forest is our path.
We are imaginative.
 
Ottobre 2013 #3: Tutto è suggestione: 1 libro, 1 dialogo, 1 brano, 1 film, 1  fumetto, 1 evento.
Il pensiero spesso fugge dietro ad un verso, ad una parola, ad un suono.
Le sfumature aumentano, sia a colori che in bianco e nero.
Boschi reali e metaforici ci accolgono e ci respingono.
Felici di essere obbligati a creare.